Manutenzione antenne della Sede ARI TV
a cura di IU3KPJ, IK3KUz, IU3LYJ e I3SWR
In occasione di un contest eravamo in sede io (IU3KPJ), Roberto IZ3KUZ e
Emanuele IU3LYJ.
Avevamo pianificato di utilizzare l'antenna HF verticale della Sezione, una
Eco 7+ lì in servizio già da alcuni anni, così la sera prima avevamo fatto delle
prove e sembrava funzionare correttamente. Purtroppo, però, la mattina dopo
prima di iniziare il contest abbiamo riscontrato che aveva un ROS alto in tutte
le bande e quindi abbiamo deciso di smontarla.
Il problema probabilmente è stato dovuto alle piogge dei giorni precedenti,
le infiltrazioni sono un problema diffuso per questo tipo di antenne.Ho portato a casa solo il segmento delle tre trappole e la scatola con il balun, mentre gli altri pezzi (semplici tubi) sono rimasti nel magazzino della Sezione.
Quindi proceduto a smontare le trappole, estraendo dai cilindri di alluminio i supporti plastici delle bobine; ho pulito bene tutti i punti di contatto da sporco e ossido, dopodiché le ho riassemblate usando sia i suoi cappucci originali che sigillandole ulteriormente sia sopra che sotto con del nastro autoagglomerante coperto a sua volta con nastro isolante di protezione.
Ho anche sostituito la scatola plastica del Balun perché crepata, usandone una analoga per impianti elettrici.
Una volta in Sezione, prima di rimontarla con Roberto, Renzo e Emanuele, sono stati puliti con spazzola metallica i restanti elementi togliendo il classico ossido bianco dell'alluminio presente nei punti di giuntura e sono stati sostituiti i rivetti del segmento isolante alla base dello stilo perché allentati (e due erano mancanti).
Una volta riassemblata e tarata su tutte le bande grazie a un analizzatore vettoriale (di Renzo) sono stati sigillati con l'autoagglomerante anche tutti gli altri punti di giuntura.
Infine è stata montata spostandola dal traliccio telescopico dove era posizionata precedentemente ai supporti di un palo inutilizzato (ex dipolo) sostituendo il palo stesso con uno più robusto tubo idraulico fornito da Roberto.
Si è scelto di toglierla dal traliccio perché quel tipo di antenna non richiede un'installazione ad altezza elevata, è sufficiente un metro e mezzo o due dal piano di terra, lasciando quindi il traliccio libero per attività temporanee con dipoli o direttive (come ad esempio negli ultimi contest organizzati in Sezione, contest delle Sezioni e dei 10m).
Per concludere è stato lubrificato il sistema di funi e carrucole del traliccio telescopico che presentava qualche traccia di ruggine.
Adesso, con nostra soddisfazione tutto ha ripreso a funzionare nel migliore dei modi.
Paolo Carrer - IU3KPJ